Il Progetto
Il progetto denominato “Allupo”, dall’unione di due parole cardine, Allevamento e Lupo, è nato dalla necessità di recuperare i pascoli abbandonati, allevare e valorizzare le razze domestiche ovi-caprine e bovine autoctone della Regione Puglia, con particolare attenzione alla pecora Altamurana, e mitigare il conflitto tra attività pastorale e la presenza del lupo, predatore di elevata importanza nel regolare e garantire l’equilibrio ecologico, poiché tassello “centrale” nelle complesse interazioni preda-predatore.
Il progetto, iniziato a gennaio 2016, è stato ideato dall’Associazione Centro Ricerche per la Biodiversità (Ce.R.B.) in collaborazione con il Parco Nazionale dell’Alta Murgia (PNAM), Dipartimento di Biologia dell’Università di Bari (UniBa) e le aziende agricole masserie Tre Fratelli Corte Cicero e Jazzo Corte Cicero – la lana del lupo situate in agro di Altamura, ed è stato finanziato dalla Fondazione con il Sud e co-finanziato dal PNAM. Inoltre, questo progetto mira e contribuisce alla valorizzazione e conservazione della biodiversità zootecnica e pastorale della Regione Puglia, espressione di sapienza, cultura e di storia contadina di ieri e di oggi. Attualmente l’azienda silvopastorale Jazzo Corte Cicero – la lana del lupo gestisce 12 cavalli murgesi, 60 ovi-caprini tra pecore di razza Altamurana e capre Garganiche e 15 bovini di razza podolica.
L’intento è: i) valorizzare le razze autoctone; ii) fornire animali come fondatori; iii) promuovere il lavoro del pastore come professione attraverso specifici corsi di preparazione e aggiornamento; iv) favorire l’equilibrio territoriale tra attività agricole e la conservazione della biodiversità; v) mitigare il conflitto tra zootecnia e lupi; vi) attivare un ufficio territoriale dell’associazione CeRB chiamato “Stazione Biologica e il Centro di Documentazione del Lupo e delle Attività Pastorali”(SB) per la promozione della ricerca, della didattica sulle strategie di conservazione dei sistemi agro-pastorali.
Allupo è un’iniziativa controcorrente, contro l’abbandono della campagna e dell’attività pastorale, contro le uccisioni del lupo, contro le produzioni intensive, contro il depauperamento delle risorse naturali.
AZIONI PREPARATORIE:
- Realizzazione della Stazione Biologica e Centro di documentazione per il lupo e delle attività pastorali “Corte Cicero”
- Ristrutturazione dell’ovile
- Acquisto e gestione di “Un gregge per l’ambiente”
- Applicazione di metodologie per la prevenzione dei danni da parte del lupo al patrimonio zootecnico
RICERCA E MONITORAGGIO
- Analisi delle relazioni tra differenti condizioni di pascolamento e composizione delle comunità vegetali e animali
- A “caccia” di lupi e cinghiali
AZIONI DI PROMOZIONE, DIVULGAZIONE E SENSIBILIZZAZIONE
- A scuola dal pastore
- Corso di formazione “Dalla produzioni pastorali alla conservazione della biodiversità”
AZIONI DI COMUNICAZIONE E DIFFUSIONE
- Conferenza “Status e conservazione della biodiversità nelle Aree Protette del Mezzogiorno”
- Workshop “Il Progetto Allupo” e rassegna zootecnica